top of page
Angelo D'Amato-m.jpg

Michele Apuzzo

Critico d’A60 International Art, collezionista d'arte contemporanea, con un percorso accademico che contempla psiche e medicina. Ha lavorato come art copy editor per importanti pubblicazioni e mostre internazionali, come l’AACC-I, Skyline e La Vita dell’Arte. La sua critica d'arte si basa sulla prospettiva dello sviluppo e dell'evoluzione umana, e combina, con un approccio multidisciplinare, le intersezione tra arte, vita e le scienze. Ne viene fuori un punto di vista inedito, senza una calibratura ben precisa, ora fluido ora concreto. Una reinterpretazione volta a scandagliare oltre la superficie immergendosi negli umori e nell'impalpabile quintessenza dell'arte.



Dialogo Artistico tra le Culture Contemporanee

Nel 2021, la comunicazione e la cooperazione nel contesto artistico globale hanno fatto un nuovo passo avanti. In questo anno, gli artisti cinesi e italiani hanno colto la diversità e la profondità dell'arte contemporanea come un'opportunità per presentare insieme una significativa "festa " creativa. A testimonianza di questo scambio interculturale, l'AACC-I 2021 presenta le opere di 50 artisti provenienti dalla Cina e dall'Italia. L'Annuario non solo presenta i risultati ottenuti dagli artisti dei due Paesi nell'esplorazione dell'arte contemporanea, ma funge anche da ponte tra la cultura orientale e quella occidentale.

La Cina e l'Italia vantano una lunga tradizione culturale e una storia dell'arte ricca e variegata, sviluppatasi nei rispettivi contesti. In questo Annuario, si assiste alla "collisione " e alla "fusione" di varie forme d'arte, come la pittura, la scultura, il video, l'installazione, evidenziando come gli artisti superino i confini tra tradizione e contemporaneità nel contesto della globalizzazione.

Basandosi sulla profonda conoscenza delle tecniche tradizionali in relazione con il linguaggio artistico moderno, gli artisti cinesi esplorano il rapporto tra individuo e società, l'interazione tra natura e tecnologia e il dialogo tra storia e futuro. Alcuni reintegrano forme d'arte tradizionali come l'inchiostro e il taglio della carta in opere contemporanee, conferendo loro una nuova vita. Gli artisti italiani, invece, con il loro acuto senso della forma e della materia, esplorano le complesse dimensioni dello spazio, del tempo e delle emozioni umane attraverso la scultura, la pittura e l'arte digitale. Le opere degli artisti di entrambi i Paesi si "riflettono" l'una nell'altra, nell'Annuario, formando un dialogo polifonico.

In un mondo sempre più globalizzato, gli artisti riflettono su questioni contemporanee in modi mai visti prima. Le opere incluse nell'Annuario affrontano temi quali l'ecologia, l'identità, il multiculturalismo e il rapporto tra tecnologia e umanità, esprimendo appieno le preoccupazioni e le riflessioni degli artisti riguardo alle questioni sociali. Allo stesso tempo, queste opere sono profondamente radicate nelle tradizioni e nelle realtà delle rispettive culture, mostrando così, come gli artisti esprimano esperienze locali in una prospettiva globale.

Gli artisti cinesi, ad esempio, riflettono sul cambiamento e sull'eredità della cultura tradizionale nel processo di rapida modernizzazione del Paese, mentre gli artisti italiani compiono riflessioni sul rapporto tra individuo e collettività di fronte ai cambiamenti sociali e culturali in Europa. Questo intreccio tra globale e locale rende le opere dell'Annuario non solo una piccola epifania visiva, ma anche una positiva ed introspettiva "collisione", tra pensiero e cultura.

Il 2021 sarà un anno fruttuoso per gli scambi culturali tra Cina e Italia. La pubblicazione dell'Annuario è un simbolo importante di questo scambio, che riflette la profonda cooperazione e la ricerca comune tra i due Paesi nel campo dell'arte. Non solo registra gli straordinari risultati creativi degli artisti dei due Paesi, ma è anche un dialogo profondo tra le culture ei valori esistenti. In questo dialogo, l'arte diventa un legame che trascende la lingua, i confini e il tempo, permettendo al pubblico di apprezzare il fascino della convergenza multiculturale nelle opere.

La pubblicazione dell'AACC-I 2021 rappresenta un importante progetto per il futuro degli scambi artistici tra i due Paesi: registra il dinamismo culturale. Ispira un maggior numero di artisti a partecipare alla rete globale dell'arte con un atteggiamento aperto, esplorando con le loro opere questioni di interesse comune per l'umanità. È lecito aspettarsi che la cooperazione tra artisti cinesi e italiani si estenda a una gamma più ampia di settori, infondendo nuova vitalità all'arte contemporanea.

L'AACC -I 2021 non è solo una raccolta di opere documentate, ma anche un manifesto del dialogo culturale. Qui è possibile vedere l'infinito potenziale dell'arte di connettere il mondo, ispirare la riflessione ed esprimere le emozioni. Attraverso questo annuario, gli artisti cinesi e italiani usano la creatività e l'immaginazione come strumenti per intrecciare le diverse tradizioni artistiche e presentare al pubblico una epifania di arte e cultura. Questo annuario diventerà un capitolo importante nella storia della cooperazione artistica sino-italiana e offrirà nuove possibilità per il futuro dell'arte globale.

bottom of page