Yu Xiaojin
Yu Xiaojin è nata nel 1974. Si è laureata nel 2001 presso l'Istituto di Belle Arti di Sichuan. I suoi dipinti si ispirano agli antichi murales delle tombe cinesi e alle grotte di Dunhuang. Coniuga le antiche tecniche pittoriche cinesi con il disegno al tratto , creando oggetti plausibili e non, cercando una resa capace di far sì che lo spettatore guardi al passato pensando alla storia, sperando di poter vedere il presente e guardare al futuro attraverso una estetica diversificata. Nel 2017, ha tenuto la mostra personale "Dream by Dream" presso la "China Gallery" di San Francisco, negli Stati Uniti, e il più grande quotidiano cinese del Nord America, "World Journal", ha realizzato un'intervista intitolata "Crossing over". Nel 2020 la sua opera "Liangxiao" è stata selezionata per essere esposta al Salone Internazionale d'Arte di Primavera del Grand Palais di Parigi. Le testate giornalistiche di oggi, Sohu.com, Hualong.com e Chongqing Literature and Art Network hanno pubblicato un servizio sulle sue opere.
Si perde quasi nell'antica tradizione orientale cinese, questa composizione realizzata ad olio su tela da Yu Xiaojin. Gli elementi, sono quelli: la natura, un paravento e degli oggetti. La volontà di rappresentare un mondo legato alla tradizione, alla sua memoria, dunque, non viene meno nell'arte contemporanea cinese e ben conosciamo le opere di artisti molto noti che lavorano "ostinatamente" nel solco di antichi pensieri e visioni (ricordiamo qui i nomi di Fan Zeng e Dai Shunzhi). Non è da considerarsi, però , questa, una posizione esclusivamente passatista che apre malinconiche visioni: l'opera di Yu Xiaojin dal titolo Oggetti-Ambiente esprime certamente una posizione legata ad un mondo antico che sembra perduto ma che esiste nel sentimento profondo della memoria di chi non sente l'omologazione allucinata della globalità contemporanea.
OGGETTI - AMBIENTE
Olio su tela, cm 40 x 50, 2022
Testo di Emanuele Gregolin
