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Yang Li

Yang Li

Artista, educatrice e ricercatrice d'arte, vive e lavora in America nella città di New York. Ha studiato alla Slade School of Art, all'University College di Londra (UCL) e alla Rhode Island School of Art and Design. Ha realizzato mostre e concorsi internazionali e le sue opere sono state esposte nelle principali città del mondo, tra cui Londra, New York, Rhode Island, Los Angeles, Firenze, Milano e Venezia. La sua ricerca artistica si concentra sul cross-painting e sull'arte installativa mixed-media, ricercando la relazione tra informazione e arte visiva in una fusione intricata che esplora le emozioni dinamiche tra tempo, spazio e memoria umana.



L'Arte Come Ribellione Contro l'Informazione Frammentata

L'arte, come forma di espressione della consapevolezza di sé, ha attraversato tutte le epoche della storia umana. Nella società moderna, caratterizzata da un eccesso di informazioni, questo tema non solo non ha perso il suo valore, ma ha acquisito ulteriori significati grazie ai nuovi contesti tecnologici e alle sfide sociali. Gli artisti presenti all'interno di questo progetto esplorano come l'arte possa mantenere l'espressione del sé di fronte al flusso incessante di informazioni e ne esaminano la complessa relazione con la libertà. Nell'Era dell'informazione, l'eccesso di dati frammentati provoca un sovraccarico sensoriale, conferendo alla creazione artistica un nuovo significato di resistenza. L'impatto visivo e il ciclo infinito del consumo di informazioni sfidano il ruolo tradizionale dell'arte come mezzo di introspezione interiore. Tuttavia, attraverso il processo creativo, gli artisti resistono in modo profondo e costante a questo diluvio informativo.

Dalla prospettiva scientifica e dall'anatomia umana del Rinascimento, alla cattura istantanea di luce e colore degli impressionisti, fino alla decostruzione della forma e del tempo da parte del cubismo e del futurismo nel XX secolo, ogni innovazione nella storia dell'arte ha risposto alle esigenze del proprio tempo, difendendo l'unicità dell'arte come forma di espressione del sé. Nell'epoca contemporanea, nuove forme come le installazioni interattive, l'arte generativa e la visualizzazione dei dati hanno ampliato i confini dell'arte, ridefinendo la relazione tra individuo e società nel flusso dell'informazione. Un esempio significativo è l'opera interattiva di Maya Lin, "What is Missing?", che utilizza la raccolta di suoni per rappresentare la diversità delle specie e esplorare le interazioni tra uomo e natura, individuo e tecnologia. Questa creazione non solo risponde all'informazione frammentata, ma riafferma la soggettività e la libertà dell'arte.

L'arte è un dialogo eterno tra libertà e consapevolezza di sé. Il filosofo francese Jean-Paul Sartre ha affermato che la libertà è l'essenza dell'esistenza umana, ma anche un peso inevitabile. Questo concetto trova una vivida espressione nell'arte. Gli artisti, nel loro processo creativo, affrontano possibilità infinite, e ogni scelta rappresenta un'esplorazione delle forme e un'affermazione di sé. Questo processo creativo è esso stesso una riflessione filosofica sulla libertà e una ricerca di significato. Allo stesso tempo, il pubblico, di fronte alle opere d'arte, cerca significato attraverso interpretazioni diverse. L'arte non solo ispira la comprensione del sottile equilibrio tra libertà e responsabilità, ma approfondisce anche la consapevolezza di sé attraverso l'esperienza estetica. Nonostante il passare del tempo, l'arte rimane una pratica centrale per l'espressione del sé e l'esplorazione della libertà. Dal Rinascimento, con il suo elogio dei valori umanistici, all'arte moderna, con la sua critica alle ingiustizie sociali, fino all'arte ambientale, che si concentra sulla relazione tra natura e umanità e svela la crisi ecologica nel contesto della globalizzazione, l'arte sociale partecipativa enfatizza l'interazione e la collaborazione, sfidando le strutture di potere tradizionali. Queste opere superano le prospettive individuali, incoraggiando le persone a partecipare collettivamente alla pratica della libertà. L'arte, come forza fondamentale di emancipazione del pensiero, continua a guidare l'espansione e la riflessione sui confini della libertà.

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