Li Meiling
Li Meiling, curatrice e fotografa, è nata nel 1988. Da lungo tempo si dedica alla progettazione e realizzazione di fotografia concettuale. Le sue opere riflettono spesso le condizioni di vita dell'uomo contemporaneo.
La serie Bozzolo, composta da 10 capitoli, utilizza un linguaggio espressivo astratto per rappresentare la pressione sociale che grava sull'individuo moderno. Questa pressione è spesso autoimposta; la lotta o la rinuncia dipendono da un singolo pensiero. Solo lasciando andare l'attaccamento si può rompere il bozzolo e rinascere.
Le sue opere hanno ricevuto premi in esposizioni artistiche negli Stati Uniti, in Giappone ea Singapore. È membro della Royal Photographic Society del Regno Unito.
L’opera Bozzolo di Li Meiling, attraverso una costruzione visiva fortemente simbolica, indaga le questioni di identità e di metamorfosi spirituale che l’individuo si trova ad affrontare nel contesto contemporaneo. Nella composizione, una figura femminile vestita di bianco piumato, ripresa di spalle, si erge su una riva desolata; il suo corpo si sovrappone e si intreccia con l’immagine ingigantita di una farfalla, generando uno stato liminale tra realtà e visione. Questo trattamento sottolinea la duplice natura evocata dal “bozzolo”: simbolo di costrizione ma al tempo stesso promessa di rinascita, rivelando così la complessità di un sé situato in un processo di formazione, sospensione e trasformazione.
La gamma cromatica, morbida e quasi monocroma, costruisce un’atmosfera ambigua e onirica, che induce lo spettatore a oscillare tra i confini del “corpo reale” e dell’“incarnazione simbolica”. Attraverso tale ambiguità visiva, l’artista dissolve la certezza figurativa e introduce il pubblico in una condizione di visione aperta, sollecitandolo a una riflessione ontologica sull’esistenza. Questo linguaggio creativo riflette l’approfondita esplorazione di Li Meiling sulla struttura della percezione e sulla proiezione psicologica nell’ambito della ricerca visiva.
Il motivo del “bozzolo” e della “farfalla” possiede, in diverse civiltà, una lunga tradizione simbolica: nel contesto orientale rimanda al ciclo vitale e all’elevazione dell’anima, mentre nella cultura occidentale evoca la metamorfosi e la libertà. Li Meiling, attraverso il linguaggio contemporaneo dell’arte fotografica, rielabora e integra questi simboli, superando l’appartenenza culturale locale per offrirli come esperienza universale della condizione umana.
BOZZOLO
Fotografia, cm 30x40, 2024
Testo di Emanuele Gregolin
